Gli orologi in soggiorno sono, insieme ai quadri, i complementi d’arredo decorativi che non possono mai mancare. Possono essere di diverso tipo e di diverso gusto. Ecco qualche suggerimento su quali scegliere e quali acquistare.
Da parete o sui mobili del soggiorno?
Gli orologi in soggiorno sono spesso collocati su mobili, vetrine, tavolini. Si tratta sicuramente di un complemento d’arredo senza più molta utilità: in soggiorno di solito ci si ritrova per chiacchierare o guardare un film e, sempre più spesso, il cellulare è sempre a portata di mano.
Tuttavia è un elemento immancabile nei salotti più tradizionali, dove assume forme e modelli molto ricercati e, spesso, anche molto preziosi. I vecchi orologi da salotto, infatti, erano costituiti anche d’argento o oro, quindi materiali molto preziosi, che si sposavano con leghe più umili. La collocazione prediletta era il centro del mobile principale, oppure il tavolino vicino al divano in modo tale che fosse sempre facilmente visibile.
Oggi è rara una collocazione del genere com’è raro questo modello di orologio da soggiorno. Si utilizza più spesso una versione da parete che, tuttavia, non può affatto dirsi inferiore – per qualità e gusto estetico – alla sua cugina tradizionale.
L’orologio è di per sé un oggetto molto elegante che assume un significato profondo. Se a questo aggiungiamo un modello bello e con linee moderne, è facile intuire perché tutti i padroni di casa ne desiderano uno nella stanza che più delle altre è presentata agli ospiti.
Modelli e idee
Esistono belle idee per orologi da soggiorno che contemplano la possibilità di installare solo il motore e le lancette nel muro e lasciare ad una componente adesiva – o, addirittura, dipinta – il ruolo di creare il quadrante. Parliamo degli orologi adesivi, che sempre più prendono il posto dei classici orologi da parete, per la loro componente creativa e personalizzabile.
Spesso gli orologi diventano gli elementi sui quali puntare per stupire i propri ospiti oppure, semplicemente, rompere le monotonia stilistica della stanza. Sono sempre più sovente collocati sopra i divani, che occupano uno dei lati lunghi della stanza, di fronte al televisore.
Altre idee sono, ad esempio, quella di unire l’utilità dell’orologio con quella del tavolino: sono in commercio bei modelli di tavolo con il piano in vetro sotto al quale è presente un quadrante della stessa grandezza.
Ma esistono anche modelli più originali e divertenti, colorati e con forme inusuali. Come gli orologi che sembrano usciti da un quadro di De Chirico, oppure quelli dove il quadrante ha forme non convenzionali: ellissi, quadratini staccati, raggi di sole.